Quali i “risparmi” fiscali per la Start Up Innovativa?

Le Start Up Innovative non godono riduzioni fiscali legati alla tassazione diretta, ma fruiscono unicamente di (pochi) benefici fiscali “indiretti”: vale a dire l’esonero dal pagamento dell’imposta di bollo e dei diritti di segreteria per le iscrizioni e le comunicazioni nei confronti del Registro Imprese e dal pagamento del diritto camerale annuale.

Ogni comunicazione al Registro Imprese sconta unicamente l’importo di euro 2,00 a titolo di spese.

A titolo esemplificativo, il deposito del bilancio di esercizio di una Srl non Start Up Innovativa è soggetto al pagamento di euro 129,70 a titolo di Diritti bolli e spese, mentre il deposito del bilancio di esercizio di una Start Up Innovativa è soggetto al pagamento delle sole spese per euro 2,00.

L’agevolazione ha validità per il periodo di durata della qualifica di Start Up Innovativa, per un massimo di 5 anni.

La Start Up non è invece esente dal pagamento della tassa annuale per la vidimazione dei libri sociali e dell’imposta di bollo sui libri contabili e sociali.

Roberta Dell’Apa | Studio Dell’Apa Zonca | www.dellapazonca.it | servizisocietari@studiodellapazonca.it

 

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