Quanto costa brevettare e quando è indispensabile?

Indicativamente, con circa 10 mila euro (comprensivi di tasse e onorari di un consulente brevettuale), l’azienda può ottenere tutela provvisoria nei 156 Paesi attualmente aderenti al sistema internazionale PCT (Patent Cooperation Treaty). 

Dopo due anni di tutela provvisoria, l’azienda avrà meglio individuato i Paesi di interesse e avrà quindi un’idea più chiara dei costi da sostenere per la prosecuzione del brevetto in tali Paesi. In media, si considerano circa 10-15.000 euro per l’intera Europa e circa 15-20.000 in ciascun Paese extra europeo.

Ad esempio, nel mercato USA, che conta quasi 400 milioni di persone, saranno necessari 20 o 30 mila euro per ottenere il diritto di esclusiva su di un prodotto o un processo.

Quando è indispensabile brevettare? 

Un brevetto è indispensabile quando c’è innovazione tecnologica. Protegge l’azienda dalla concorrenza. L’unico modo per avere successo sui propri competitor è andare più veloce di loro: per farlo, è necessario proteggere le proprie invenzioni e questo avviene tramite i brevetti.

Inoltre, per un’azienda che ha investito decine di migliaia di euro in ricerca e sviluppo, non investire in un brevetto nelle fasi iniziali potrebbe non solo vanificare tali investimenti, ma anche imporre il pagamento di ingenti spese legali per annullare brevetti depositati da terzi.

Trevisan & Cuonzo | www.trevisancuonzo.com

 

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