Via libera alle clausole statutarie che prevedono un tetto massimo agli utili

Sono legittime le clausole statutarie di Spa o Srl che pongono un tetto massimo al diritto agli utili.

A stabilirlo è la Commissione Società del Consiglio Notarile di Milano con la Massima 189 che ha previsto, in particolare:

  • limiti massimi c.d. assoluti espressi singolarmente per ciascun esercizio

  • limiti massimi c.d. relativi espressi in relazione al capitale sociale o al patrimonio netto, oppure ad ogni altro un dato variabile

  • limiti massimi espressi solo in relazione al tempo, prevedendo che gli utili di una categoria di azioni o di quote o di determinate quote spettino a decorrere da una determinata data.

Qualora tali clausole siano tali da configurare la sopravvivenza di categorie di azioni o di categorie di quote odi determinate quote del tutto prive del diritto all’utile per l’intera durata della società, chiarisce la Commissione che la loro legittimità dipenderà dalla permanenza di ulteriori diritti patrimoniali, quali in particolare il diritto alla distribuzione di riserve e/o alla distribuzione del residuo attivo di liquidazione.

Giovannella Condò | Milano Notai | www.milanonotai.it | societario@milanonotai.it

 

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