Second hand e prova d'uso: il marchio ‘TESTAROSSA
In una recente decisione che ha coinvolto la famosa casa automobilistica Ferrari, la Commissione dei ricorsi dell’EUIPO ha revocato la registrazione del marchio ‘TESTAROSSA’, dopo aver escluso l’uso effettivo di tale marchio per contraddistinguere automobili e le parti che le compongono.
In particolare, la Commissione ha affermato, per un verso, che la produzione delle automobili a marchio ‘TESTAROSSA’ è cessata e che i pezzi di ricambio disponibili sul mercato provengono soltanto da altre automobili di seconda mano e, per altro verso, che le vendite di automobili usate e dei relativi pezzi di ricambio sono state effettuate da parte di soggetti terzi, senza il coinvolgimento attivo di Ferrari e senza che quest’ultima potesse controllarne la distribuzione in base al principio dell’esaurimento del diritto.
Il caso della celebre casa automobilistica è utile per ricordare il principio, più volte affermato dall’EUIPO, secondo cui le vendite di beni di seconda mano e di pezzi di ricambio possono costituire un uso effettivo del marchio soltanto se effettuate da parte di o per conto del titolare del marchio.
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