Riserva SFP

All’atto della sottoscrizione di Strumenti Finanziari Partecipativi - SFP, il versamento effettuato dal sottoscrittore deve essere indicato in apposita riserva di Patrimonio Netto, denominata anche “Riserva SFP”, non distribuibile e utilizzabile unicamente per la copertura di perdite e solo dopo l’azzeramento delle altre riserve.

L’apporto effettuato dal sottoscrittore di SFP è a fondo perduto, non da diritto a rimborso ma può dar luogo unicamente alla maturazione di interessi.

Gli SFP consentono ai sottoscrittori di acquisire la qualifica di socio solo al momento della conversione.

L’Agenzia delle Entrate ha ulteriormente precisato, con risposta a Interpello n. 552 del novembre 2022, che gli apporti per la sottoscrizione di SFP e quindi la “Riserva SFP” sono irrilevanti ai fini ACE, essi rientreranno tra le variazioni incrementative della base agevolabile ai fini ACE al momento della loro conversione.

Roberta Dell’Apa | Studio Dell’Apa Zonca | www.dellapazonca.it | servizisocietari@studiodellapazonca.it

 

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